I trattamenti iniettabili contenenti il neuromodulatore di origine batterica sono usati per trattare diverse condizioni patologiche, come l’incontinenza urinaria e la spasticità muscolare, sebbene a dosi molto più elevate di quelle utilizzate nei trattamenti di medicina estetica. I trattamenti antirughe effettuati con i neuromodulatori bloccano temporaneamente il rilascio dalle terminazioni nervose di un neurotrasmettitore chiamato acetilcolina, impedendo così ai muscoli di contrarsi. L’inibizione della contrazione muscolare contribuisce a ridurre la comparsa delle linee di espressione che si formano quando corrughiamo la fronte, strizziamo gli occhi o sorridiamo. I risultati sono temporanei, ma possono durare generalmente da 3 a 6 mesi a seconda del prodotto scelto e delle caratteristiche individuali del paziente.
Bibliografia:
1. Ascher B. et al., Aesthet Surg J. 2018 Feb 17;38(2):183-191.; 2. Schlessinger J et al. Dermatol Surg. 2021;47(4):504-509.